Gastronomia

CUCINA SPAGNOLA

Forse sembra scontato parlarne ma alla base della cucina spagnola c’è sicuramente la “paella”: gustosa anche la variante vegetariana o al nero di seppia.

Un piatto unico e completo.

Ma tipico è anche il “cocido” , una specie di bollito misto di carne.

Ottimi i vivi per accompagnare i pasti: dal vino tinto de verano o in cassera.

E ovviamente non si può tralasciare la sangria, dolcissima e gustosa … ma attenti a non esagerare!

Ma la cucina cambia profondamente spostandosi nell’arcipelago delle Canarie, che anche in ambito culinario è poco spagnolo e più sudamericano. Così troverete pietanze con patate (e papas) cucinate nei modi più vari, soprattutto come tartillas, simili alle nostre frittate.Molto usato anche l’aglio …attenzione a chi non lo digerisce perché lo troverete in tantissimi piatti: se ordinate patatine fritte verranno accompagnate da una salsa bianca che non è però mayonese ma “aij oil” … indovinate???!!a base d’aglio!

Anche le bevande variano … molto meno diffusa la sangria rispetto alla Spagna mentre troverete un vero e proprio culto del Rum. Tipico il ron miel, dolcissimo.

Buonissimo in tutta la Spagna il prosciutto crudo, specialmente nella variante di hamon cerrano … ne troverete di diverse qualità, da quelli più economici a quelli più cari .. Ma comunque buonissimo!

PAELLA

Ingredienti

  • 250 G Riso
  • 200 G Pollo A Pezzetti
  • 200 G Coniglio A Pezzetti
  • 100 G Salsiccia Sottile Tipo Luganiga
  • 150 G Calamari A Rondelle
  • 500 G Cozze
  • 150 G Gamberi Sgusciati
  • 6 Scampi
  • 1 Peperone Rosso
  • 1 Peperone Giallo
  • 150 G Piselli
  • Zafferano
  • Olio D'oliva Extra-vergine
  • Sale
  • Ricetta per 6 persone.

Per fare la paella sarebbe meglio utilizzare l'apposita padella (paella, appunto, in catalano) piatta a bordi fortemente svasati, che adesso si trova (con un po' di fatica) anche in Italia. In mancanza, va bene una teglia di ferro o d'acciaio. Il coccio l'ho provato, ma alla fine viene fuori un'altra cosa, tipo 'arros a la marinera', ma non una paella. Per prima cosa si puliscono e si cuociono le cozze (magari un po' di più, così si può preparare un antipasto di muslos a la catalana), si sgusciano (alle più belle si toglie una sola valva, serviranno di guarnizione), si mettono da parte e si filtra la loro acqua di cottura, che si tiene da parte a sua volta. Idem con gamberi e scampi. In un po' d'acqua si scottano piselli e peperoni. Si tiene da parte anche la loro acqua. Si mette qualche cucchiaio d'olio nella padella e ci si fa rosolare pollo, coniglio e salsiccia, aggiungendo dopo qualche minuto i calamari. Quando è tutto ben rosolato, si aggiunge il riso, lo si fa tostare bene come per un risotto, quindi si aggiunge l'acqua di cottura di cozze ecc. in volume pari al doppio di quello del riso (io li misuro a tazze), le cozze sgusciate e i gamberi, i piselli, i peperoni a striscioline, abbondante zafferano e sale q.b. Si dà una bella mescolata. Da questo momento in poi, il riso non va più toccato: deve assorbire tutto il brodo senza più essere disturbato. La velocità di assorbimento del liquido può essere regolata in funzione della cottura alzando o abbassando opportunamente la fiamma. Quando il riso è cotto e il brodo è tutto assorbito, si toglie la paella dal fuoco, si decora con gli scampi alternati alle cozze con la valva e a qualche striscia di peperone e la si lascia riposare per qualche minuto lontano dal fornello appoggiata su un sottopentola.

SANGRIA

SANGRIA (SPAGNA).

Ingredienti per 4 persone:

1/4 di litro di succo di arance

succo di mezzo limone

2 bottiglie di vino rosso (Rioja)

2 arance

50 grammi di zucchero

un bicchiere d'acqua

Preparazione: Affettate le due arance dopo averle lavate in acqua caldissima, quindi agggiungetele al succo d'arancia. Prendete un bicchiere d'acqua portatelo ad ebollizione e aggiungetevi lo zucchero, quindi fatelo raffreddare e aggiungetelo al succo d'arancia assieme al succo di limone e al vino. Coprite il recipiente e fatelo raffreddare per 2 ore in frigo.