Gastronomía

ARGENTINA FOOD

Il cibo tipico argentino è l´"asado" (carne di mucca cucinata alla griglia), inoltre le "empanadas" (una sorta di pasta ripiene da carne e altri gusti), i "tamales", la "humita" e il "locro". Sono famosi i ristoranti argentini, chiamati anche "parrillas" dove si possono assaporare le squisite carni argentine. Nonostante questo, e dovuto all´importante corrente immigratoria che popoló il paese, esiste una svariatissima cucina internazionale: spagnola, italiana, francese, tedesca, scandinava, greca, inglese, svizzera, ungherese, olandese, cilena, messicana, vasca, araba, ebrea, russa, ucraina, cinese, giapponese e tailandese. La qualità delle sue carni e dei suoi vini è riconosciuta mondialmente e la nuova cucina argentina ha acquistato livello internazionale con i suoi bravissimi chefs. Pesci e crostacei (particolarmente rinomati salmoni e trote della regione andina) vengono cucinati alla spagnola. Un piatto di magro molto diffuso sono los huevos rancheros, uova cotte all'occhio servite su fette di pane tostato e condite con una salsa di aglio, cipolle, pomodoro, peperoni, paprika e olio.

CREPE FAJITA


WINE

La viticoltura argentina si sviluppa tra il 22° e il 42° parallelo meridionale . Zona nella quale il clima desertico influenza notevolmente la crescita dei vigneti con condizioni climatiche secche. Per questo motivo assume grande rilevanza l'irrigazione con l'acqua proveniente dalle nevi perenni delle Ande . Mendoza è la più grande regione produttrice con 143.764 ettari . Qui si vinifica tra il 70 e il 75 % de la produzione nazionale , seguita dalla regione di San Juan con 48.869 ettari coltivati ed una percentuale di circa il 20 %. Attualmente la produzione predominante è rappresentata dai vini rossi ( 85 % del totale ) e tra questi le varietà più diffuse sono : Malbec , Cabernet-Sauvignon, Merlot, Pinot Nero, Sirah e Barbera . Tra i bianchi oltre ai ben noti Chardonnay e Sauvignon spiccano per tipicità il Torrontes e Ugni Blanc . A partire dal 1992 è iniziato un processo di miglioramento costante della qualità a scapito della quantità con l' adozione della denominazione di origine controllata che ha portato i vini argentini ai livelli delle migliori produzioni mondiali .