Gastronomy

BULT DE MAMALIGA

Ingredienti:
1 l di acqua
250 g di farina gialla
sale q. b.
300 g di formaggio fermentato
250 g di burro
200 cl di panna acida

Preparazione: Con acqua, farina e sale fare una polenta abbastanza consistente e lasciarla intiepidire (nota: la polenta sarà già pronta); Con le mani bagnate, prendere una porzione di polenta (grande quanto una palla da tennis), schiacciarla facendo un buco nel centro e aggiungere un cucchiaio di formaggio fermentato (oppure formaggio di pecora tipo feta greca); Modellare la polenta nelle mani fino ad ottenere una palla rotonda (con queste dosi dovrebbero risultare 12 palline). Friggere le palline in abbondante burro, oppure burro misto ad olio. Servire aggiungendo la panna acida (oppure yogurt greco mescolato a panna fresca).

GALLETTE DELLA ROMANIA

Ingredienti:
350 g. di farina
260 g. di panna da cucina
190 g. di burro
5 g. di sale

Preparazione: Setacciare la farina, poi intriderla con il burro ammorbidito e tagliato a tocchettini e quindi con la panna da cucina. Aggiungere per ultimo il sale e impastare. Formare una palla e lasciare riposare il composto in frigorifero per almeno 2 ore. Lavorare l'impasto sulla spianatoia poi tirarlo fino a ottenere uno spessore pari o inferiore al mezzo centimetro e quindi adagiarlo in una teglia. Bucherellare con i rebbi di una forchetta e cuocere per 25 minuti a 220 °C e comunque fino a quando assume un colore ben dorato. Tagliare a quadratini o a losanghe e servire in tavola.

MUSAKA

Ingredienti:
½ kg di carne macinata, 1,2 kg di patate, 1 cipolla, sale, pepe nero, prezzemolo, olio, salsa di pomodoro.

Preparazione: la carne macinata si soffrigge con 3 cucchiai di olio fino a diventare a briciole. Si aggiunge la cipolla tagliata finemente e la salsa di pomodoro. Si copre con acqua e si lascia cuocere. Le patate si tagliano a dadini e si aggiungono quando la carne è quasi pronta. Si cuoce fino a cottura delle patate. Si aggiunge il pepe nero e il prezzemolo. Si mette in una teglia e si copre con una pastella di uova, latte e farina o con la besciamella, poi si cuoce nel forno. Si può fare con le melanzane fritte al posto delle patate. Si prepara il ragù nello stesso modo e in una teglia si mettono: uno strato di melanzane e uno strato di ragù fino all'esaurimento degli ingredienti. Si finisce con uno strato di melanzane. Si copre sempre con besciamella o pastella e si cuoce nel forno.

ROMANIAN FOOD

La cucina romena è molto semplice, basata su piatti saporiti e facili da preparare, quasi tutti a base di carne, verdure o pesce.
Piatti tradizionali sono:
Musacá: specialità di carne di maiale trita e speziata con aglio e peperoncino
Passatura: pietanza a base di lardo verze e cipolle
Mititei o Mici: polpette di carne di forma cilindrica di carne di vacca (talvolta mescolata con maiale o pecora) condita con aglio e pepe nero (a volte peperoncino)e una spezia locale chiamata Cimbru. Sono cucinati sulla griglia e possono essere serviti con senape, o con altre salse locali.
Ciorbă: minestra o zuppa, preparata con ingredienti diversi, soprattutto verdure.
Sarmale: involtini di fogli di verza o di vite farciti con macinato di carne di maiale, riso, più altre verdure e sapori.
Cozonac: dolce tipico natalizio dalla forma parallelepipeda ripieno di canditi, noci e cacao.

SARMALE

Si mangiano ovviamente calde e si potrebbe mettere sopra un cucchiaino di panna, però bisogna vedere se piace.

Ingredienti:
Cipolle tagliate fine-1/2 Kg
Carota-1
Riso-150 g
Carne trita di maiale e di vitello-700 g
Uovo-1
Semolino-1 cucchiaino

La cipolla tritata con la carota a julienne (ed eventualmente altre verdure in modo da creare un soffritto, va a gusti) si fa sciogliere con 100 ml di acqua e 100 ml di olio a fuoco basso, deve bollire, non si deve rosolare. Si fa raffreddare. Si fa bollire il riso per 10 minuti e poi si risciacqua con l’acqua fredda. Quando è tutto freddo si mescola con la carne, l’uovo, il semolino e il concentrato di pomodoro. Si aggiunge sale e pepe q.b. Si lascia riposare il composto per mezz’ora. Le foglie del cavolo si lavano e poi si sbollentano nell’acqua alla quale si è aggiunto il succo del limone e un cucchiaio grande di sale. Quando le foglie di cavolo sono fredde si possono fare gli involtini. (Si può fare in estate anche con foglie di vite, bisogna allora farle sbollentare di meno perché sono meno dure). Si mette la foglia nel palmo della mano, si adagia un cucchiaio di composto e si arrotola dopo di che si spingono in dentro le due estremità in modo da chiudere bene l’involtino. Sul fondo della pentola si mettono 2 cucchiai di olio e un strato di cavolo tagliato a listarelle (perché così non si attaccano) e poi si cominciano e mettere gli involtini a strati. Quando sono state messe tutte si aggiunge acqua fredda fino quasi a coprirle e si fa cuocere a fuoco basso da quando comincia a bollire per un’ora e mezza. Poi si aggiunge un bicchiere di vino bianco e si fa ancora cuocere un quarto d’ora. Non bisogna mai mescolare perché se no si disfanno e viene una poltiglia. Bisogna solo ogni tanto smuovere bene la pentola soprattutto quando l’acqua sta per consumarsi tutta.

ZACUSCA

(antipasto freddo ma anche conserva invernale)

Ingredienti(per conservarli per l'inverno si aumentano le dosi in funzione di quanta ne volete fare):
2 melanzane medie,
4 peperoni,
1 cipolla,
50 g olio,
1/2 kg pomodori.

Preparazione: I peperoni interi e lavati si fanno cuocere nel forno girandoli da tutte le parti, si toglie la pelle, i semi e il picciolo e si sminuzzano, per esempio facendoli qualche giro col robot oppure per chi vuole e ha tempo tagliarli a pezzettini. Le melanzane intere e lavate si cuociono sulla bistecchiera girandole su tutte le parti fino quando la buccia è nera e diventano molli e sgonfie, segno che dentro la polpa è cotta, si toglie la pelle bruciata e si mettono a scolare un po' perché saranno ancora piene di acqua, poi anche loro si devono ridurre quasi in una purea. I pomodori si buttano qualche secondo in acqua bollente, si pelano e si tagliano in quattro. Nel frattempo nel pentolone si soffrigge nell'olio la cipolla con le carote ridotte a cubbetti o a julienne, come volete, dopo di che si aggiungono i peperoni, le melanzane e i pomodori e si fa cuocere il tutto a fuoco lento e mescolando abbastanza fino quando questa "crema" si addensa e si vede che l'olio viene sopra, più di un'ora di cottura. Si mette calda nei barattoli (puliti, sterilizzati e asciutti), quella che volete conservare ovviamente altrimenti si conserva nel frigo per un po' di giorni, e si fanno sterilizzare facendoli bollire per 30 minuti e chiudendoli ermeticamente, dopo aver messo sopra un filo d'olio e, se volete, una foglia di alloro. Si serve come antipasto, spalmata su fette di pane.