"Mi mojito en la Bodeguita, mi daiquirì en el Floridita".
La Bodeguita del Medio e Il Floridita si sono trasformati in ristoranti. II primo serve un’ottima cucina tradizionale cubana, con menù di carne di maiale, avocado, riso, fagioli neri e chicarrones (ciccioli di maiale). El Floridita invece, ristrutturato un paio d'anni fa, s'è convertito ai desideri dei turisti con specialità di pesce, crostacei e frutti di mare. Nel bar, a capo del bancone, è conservato lo sgabello di Hemingway, per il quale il Floridita "era come un’amante, era impensabile un giorno senza". In quegli anni, in cui gli americani arrivavano a Cuba alla ricerca di esotismo, avventure e facili amori, quando L'Avana era un concentrato di gangster e bordelli, la Bodeguita e il Floridita erano il ritrovo di artisti ed intellettuali.
IL RUM
II rum è prodotto attraverso la fermentazione e la distillazione del succo, dello sciroppo e della melassa ricavati dalla canna da zucchero. Il procedimento richiede tre fasi distinte: la fermentazione, durante la quale acqua e lievito vengono aggiunti alla melassa; la distillazione per ottenere l'acquavite; e l'invecchiamento per un periodo variante tra i tre e i vent’anni a seconda del tipo di liquore e del bouquet richiesto. Subito dopo la distillazione il rum è incolore, acquista aroma e i noti riflessi ambrati invecchiando in botti di rovere.
A Cuba la distinzione fondamentale è però tra tre tipi: il rum bianco, pallido e stagionato solo per tre anni, secco ed adatto per preparare i cocktail; il rum oro, invecchiato per cinque anni fino ad assumere una tinta ambrata simile al colore del legno di quercia; e l'anejo, simile al precedente ma tenuto in botte per almeno sette anni. Nei Caraibi si trovano anche alcune qualità di rum molto scuro: sono ottenute aggiungendo caramello.
I cubani il rum lo bevono soprattutto liscio, i cocktail sono un'invenzione americana: si diffusero negli Anni Venti, ai tempi del proibizionismo, quando gli americani venivano qui per tracannare. E anche il Cuba Libre, uno dei più famosi drink a base di rum, lo inventarono i soldati yankee che a fine ottocento sostituirono i colonialisti spagnoli: resero più gradevole la loro Coca. Cola ghiacciata con un sorso di rum; oggi la celebre ricetta comprende un po' di succo di lime.
LA CUCINA CREOLA
La cucina di Cuba presenta molti elementi della cucina spagnola e africana, che si mescolano tra di loro per dar vita a piatti gustosi anche se generalmente semplici. Sull’isola si può mangiare dell’ottimo pesce, preparato generalmente arrosto e accompagnato da salse che si fanno più piccanti quanto più ci si avvicina a Santiago de Cuba, ottimi frutti di mare e crostacei (come aragoste ed astici) spesso di grandi dimensioni. Molto diffusi anche i piatti di carne, soprattutto pollo e maiale, che si gustano con il riso, i fagioli neri o il mais, ingredienti che sono anche alla base dell’ajiaco, il piatto nazionale. A causa della presenza di una comunità cinese numerosa soprattutto a L’Havana è possibile provare piatti della cucina orientale.
Ottima la produzione di frutta tropicale, come le banane (molto più piccole rispetto a quelle che si trovano in Italia ma estremamente più dolci e saporite), i manghi, le papaie, gli avocadi e le piccole ananas. Eccellenti anche i lime, i limoni di piccole dimensione ma estremamente succosi. Tra le bevande trova larga diffusione la birra nazionale, che si può trovare sia nella versione chiara, più leggera, che scura, decisamente più corposa.
Ma la bevanda cubana per eccellenza è il rum, che qui viene chiamato ron, che è un distillato della canna da zucchero che viene prodotto in varie versioni dalle principali case come la Bacardi, l’Havana Club o la Varadero, tra cui il migliore è sicuramente l’anejo, l’invecchiato, che acquista in gradazione e profumi e resiste meglio all’invecchiamento.
Oltre ad essere un ottimo liquore da bere assoluto, in quanto molto gradevole nonostante la sua alta gradazione (40° circa), il rum è famoso perché è alla base di numerosi cocktail, come il cuba libre o il mojito. Di buona fattura è anche il caffè cubano.