Gastronomia

CUCINA CILENA

Il Cile vanta una delle migliori cucine di tutto il Sud America, sia per la varietà degli ingredienti, tra cui abbondano carne, pesce, verdure e frutta, sia per la loro preparazione, che risente dell’influenza indio, spagnola e francese. I principali piatti sono costituiti dal lomo, dalle empanadas, dalla parillada e dall’asado (questi due molto popolari anche in Argentina) tra i piatti a base di carne (sempre accompagnati da riso o fagioli) e dalle grigliate o zuppe a base di pesce, sempre delizioso lungo la costa. Il paese vanta una grande produzione di frutta che spesso è alla base di ottimi frullati e macedonie.Tra le bevande, oltre alla birra, bisogna spendere sicuramente qualche parola su quello che rappresenta una delle fierezze del paese, il vino. I vitigni oggi presenti in Cile furono portati in queste terre nei tempi in cui la fillossera (una grave malattia che colpisce la vite) stava distruggendo le vigne di tutta l’Europa. Grazie al clima particolarmente favorevole che favorisce un vino particolarmente strutturato e tannico, cioè resistente all’invecchiamento, e all’opera di case come la Concha Y Toro, nome storico dell’enologia cilena, vitigni come il Cabernet Sauvignon e Franc, il Merlot, il Malbec (tra i rossi) e Chardonnay, Sauvignon e Cabernet Blanc (tra i bianchi) danno oggi alcuni dei migliori vini al mondo, anche in funzione di un prezzo altamente competitivo. Tra i liquori merita una citazione il pisco.