Informazioni Generali |
La più grande influenza climatica viene dal Golfo del Messico, e comprende inverni miti, umidità, e di tanto in tanto uragani.
Gli stati del Midwest comprendono Ohio, Michigan, Indiana, Wisconsin, Illinois, Missouri, Minnesota, Iowa, Dakota del Nord, Dakota del Sud, Nebraska e Kansas. Sono in gran parte stati agricoli e industriali (compresa la "rust belt", la zona industriale "arrugginita" negli anni settanta e ottanta dalla concorrenza, soprattutto giapponese), freddi d'inverno, caldi d'estate, con clima da umido (verso est) a secco (verso ovest). È qui che si trova il "cuore" ("heartland") degli Stati Uniti, ed è considerato un centro di valori morali (lavoro serio, casa e famiglia, i pionieri sulla prateria, e così via) per il resto del paese.
Gli stati della zona montana comprendono Montana, Idaho, Wyoming, Nevada, Utah, Colorado, Arizona, Nuovo Messico. Gli ultimi quattro spesso anche considerati gli stati del sud-ovest. Soprattutto a sud la zona è secca, con molti deserti (deserto Sonorano) e le Montagne Rocciose. A nord ci sono inverni molto freddi ed estati miti, mentre a sud gli inverni sono miti e le estati calde. Questa è la zona meno abitata del paese, ed è dove si trovano molte delle destinazioni sceniche degli Stati Uniti, per esempio il Grand Canyon (Arizona) e Yellowstone (Wyoming). La geografia della costa occidentale (Washington, Oregon, California) comprende montagne elevate (Sierra Nevada), vari vulcani, deserti (Death Valley), e zone molto umide (la costa, soprattutto a nord).
Le feste religiose seguono il tradizionale calendario cristiano: Pasqua, il Lunedì di Pasqua e il Venerdì Santo le cui date variano di anno in anno; Natale, il 25 dicembre; Santo Stefano, il 26 dicembre.
La Festa del Ringraziamento è sicuramente una delle feste più sentite e attese dal popolo americano.
Il giorno del Ringraziamento, il quarto giovedì di novembre, viene celebrato in memoria dei primi coloni inglesi che sbarcarono nelle terre del “Nuovo Mondo” e vi si stanziarono grazie all’aiuto degli indiani che già da tempo vi abitavano.
E’ tradizione del popolo americano festeggiare tale giorno con fastosi banchetti, in cui il protagonista è l’oramai popolare tacchino, che viene offerto ai vicini e alle persone più sfortunate.
E’ queste anche l’occasione per girovagare per le strade vestite in festa, per l’avvicinarsi del Natale, alla ricerca dei regali per parenti ed amici.
Non mancano, infine, sfilate, parate e attrazioni di ogni tipo che invadono ogni strada del paese.
Tra le altre festività pubbliche annoveriamo ’ultimo lunedì di maggio, il Memorial Day; il 4 luglio, l’Indipendence Day (il giorno dell'indipendenza); il 1° lunedì di settembre, il Labor Day (festa del lavoro); il 2° lunedì di ottobre si, il Columbus Day; il 2° lunedì di novembre si celebra il Veteran’s Day (il giorno dei militari); il 16 gennaio, il Martin Luther King's Birthday.
Gli Stati Uniti comprendono, oltre ai 48 stati contigui (the lower 48), l'Alaska (il più grande degli stati), le Hawaii e vari territori nell'Oceano Pacifico e nei Caraibi, compreso Porto Rico, che è legato agli Stati Uniti in un'associazione chiamata Commonwealth. Il distretto di Columbia contiene la capitale Washington, e originariamente apparteneva al Maryland (e fino alla guerra civile comprendeva anche un pezzo della Virginia).
Gli stati principali sono suddivisi in quelli della costa orientale (East Coast), il sud (South), il Midwest, la zona montana (Mountain states, compreso il Southwest), e la costa occidentale (West Coast). Gli stati della costa orientale sono, da nord a sud, Maine, New Hampshire, Vermont (che non è sulla costa), Massachusetts, Rhode Island (il più piccolo degli stati), Connecticut, New York, Pennsylvania (che è vicino alla costa e la cui metà occidentale è spesso considerata parte del Midwest), New Jersey, Delaware, Maryland, Virginia, Carolina del Nord, Carolina del Sud, Georgia, Florida. Gli ultimi 5 (dalla Virginia) vengono anche contati come stati del Sud.
Geograficamente questa zona comprende montagne basse e molto antiche, gli Appalachi, con un andamento generalmente da nord-est a sud-ovest, oltre a molti fenomeni locali, compresi i fenomeni glaciali a nord, le faglie tettoniche della valle dell'Hudson, e la zona di origine calcarea (corallina) della Florida. Il corso dei fiumi è generalmente da ovest verso est. I fiumi tendono ad essere di lunghezza limitata ma ampi e dal flusso regolare. Le maree sono spesso forti, soprattutto al nord. Gli inverni sono freddi (nel nord) o moderati (al sud) e umidi, le estati ugualmente umide.
Il Capitol Reef National Park nello Utah.Gli stati del Sud comprendono i summenzionati Virginia, Carolina del Nord/Sud, Georgia, Florida, e anche Virginia Occidentale (spesso considerato parte del Midwest, dato che era dalla parte del nord nella guerra civile), Kentucky, Tennessee, Alabama, Louisiana, Arkansas, Oklahoma, Texas (spesso considerato fra gli stati del sud-ovest). Questa zona comprende la parte meridionale (e le cime più elevate) degli Appalachi, e più a ovest le montagne Ozark. I fiumi comprendono le foci del Mississippi e del Río Grande. La più grande influenza climatica viene dal Golfo del Messico, e comprende inverni miti, umidità, e di tanto in tanto uragani.
Gli stati del Midwest comprendono Ohio, Michigan, Indiana, Wisconsin, Illinois, Missouri, Minnesota, Iowa, Dakota del Nord, Dakota del Sud, Nebraska e Kansas. Sono in gran parte stati agricoli e industriali (compresa la "rust belt", la zona industriale "arrugginita" negli anni settanta e ottanta dalla concorrenza, soprattutto giapponese), freddi d'inverno, caldi d'estate, con clima da umido (verso est) a secco (verso ovest). È qui che si trova il "cuore" ("heartland") degli Stati Uniti, ed è considerato un centro di valori morali (lavoro serio, casa e famiglia, i pionieri sulla prateria, e così via) per il resto del paese.
Gli stati della zona montana comprendono Montana, Idaho, Wyoming, Nevada, Utah, Colorado, Arizona, Nuovo Messico. Gli ultimi quattro spesso anche considerati gli stati del sud-ovest. Soprattutto a sud la zona è secca, con molti deserti (deserto Sonorano) e le Montagne Rocciose. A nord ci sono inverni molto freddi ed estati miti, mentre a sud gli inverni sono miti e le estati calde. Questa è la zona meno abitata del paese, ed è dove si trovano molte delle destinazioni sceniche degli Stati Uniti, per esempio il Grand Canyon (Arizona) e Yellowstone (Wyoming). La geografia della costa occidentale (Washington, Oregon, California) comprende montagne elevate (Sierra Nevada), vari vulcani, deserti (Death Valley), e zone molto umide (la costa, soprattutto a nord).
Il dollaro statunitense è la valuta ufficiale degli Stati Uniti d'America. È anche ampiamente utilizzato come valuta di riserva al di fuori degli Stati Uniti. Il simbolo comunemente usato per il dollaro statunitense è ($). Il codice ISO 4217 è USD.
Il dollaro è diviso in 100 cents. Originariamente era ulteriormente suddiviso in 1000 mills, utilizzati fino a quando la seconda guerra mondiale non rese l'alluminio troppo costoso per essere utilizzato come metallo da conio (e l'inflazione crescente li rese di valore insignificante).
Attualmente, le denominazioni pari o inferiori a un dollaro sono emesse in moneta, mentre quelle uguali o superiori a un dollaro sono emesse in banconote (esiste sia la moneta che la banconota da un dollaro, anche se la seconda è più comune).
Le banconote moderne sono stampate dalla Federal Reserve fin dal 1929. Le banconote con denominazione superiore ai 100$ non sono più stampate dal 1946.
Il dollaro venne unanimemente scelto come unità monetaria degli Stati Uniti il 6 luglio 1785. Fu la prima volta che una nazione adottava un sistema decimale per la valuta.
In modo particolare, aneddoti singolari sono legati alla simbologia usata nella banconota da 1$. Introdotta da Roosevelt al posto della moneta di medesimo valore, la banconota ne riprende i simboli. Tali simboli sono strettamente legati alla massoneria, mentre dalla moneta alla banconota viene trasferito il simbolo del Gran Sigillo degli Stati Uniti d'America. Alla sinistra della banconota appaiono la piramide (la faccia anteriore della piramide è sempre di forma triangolare: il triangolo viene in questo caso paragonato alla Trinità, e dunque alla perfezione) e l'occhio onniveggente (solo Dio è onniveggente: la massoneria non è un'associazione culturale inter-religiosa: i suoi appartenenti affermano la loro fede giurandone, dinnanzi a Dio, fedeltà). Sotto alla piramide vi è una scritta (Novus Ordo Seclorum) e sulla base una data: 1776 (data di fondazione degli Stati Uniti d'America). Il numero 13 ricorre spesso e indirettamente sulla banconota. La suddetta piramide, infatti, è composta da 13 gradini, interrotti nel mezzo. Ogni gradino ha un valore di 13 anni. Lo spazio tra alcuni gradini corrisponde a due periodi luttuosi, ciascuno di 13 anni (dal 1958 al 1984), in conseguenza dei quali Eisenhower fece aggiungere sulla banconota la frase "In God we trust" (Noi confidiamo in Dio). Un'espressione al di sopra della piramide è composta da 13 lettere. E' anche rappresentato uno scudo dei 13 Stati che erano stati fondati fino ad allora. A simboleggiare quegli Stati vi sono 13 stelle. Il numero 13 era un numero importante per gli americani che hanno "visto"
Un Eisenhower Dollar del 1978-il dritto Il rovescio dello stessoFino al 1974 il valore del dollaro era legato a quello dell'argento o dell'oro o a una combinazione dei due. Dal 1792 al 1873 il dollaro era supportato liberamente da oro e argento, in rapporto di
Il 4 giugno 1963, il presidente John Fitzgerald Kennedy firmò l'ordine esecutivo numero 11110 che dava allo stato USA il potere di emettere moneta senza doverla "chiedere in prestito" alla Federal Reserve. Kennedy scelse come riserva monetaria l'argento. La moneta nel progetto di Kennedy aveva costo zero per lo Stato (invece che indebitarsi verso
Con più di 300 milioni di abitanti gli Stati Uniti sono il terzo paese al mondo per popolazione, dopo Cina ed India.
La zona più popolata del Paese è quella nordorientale, di antica urbanizzazione. Di recente si sono espanse anche le zone urbane della costa pacifica, specie in California.
Secondo l'ultimo censimento ufficiale (2000), il 75,1% della popolazione è bianca, il 12,3% nera o di origine afroamericana, il 3,6% asiatica, e solo lo 0,9% di origine amerindia. Va notato che il 5,5% si è dichiarato di altre etnie, mentre il 2,4% di origine mista.
I latinoamericani di ogni etnia costituiscono, sempre secondo l'ultimo censimento, il 12,5% della popolazione. Percentualmente vengono subito dopo i residenti di ascendenza tedesca (15,2%), ma prima di quelli di origine irlandese (10,9%) ed inglese (8,7%). Consistenti sono anche le minoranze asiatiche, soprattutto cinesi. I residenti di ascendenza italiana rappresentano il 5,6% della popolazione totale. Il gruppo comunemente identificato come WASP, Bianco, Anglosassone, Anglicana, pur detenendo ancora le leve del potere politico ed economico, non costituisce più la maggioranza della popolazione del paese.
La popolazione è generalmente in crescita, specie grazie ad una forte immigrazione, proveniente in buona parte dall'America Latina e dall'Asia sudorientale. La presenza di immigrati - o di loro discendenti diretti - è molto rilevante nella parte sud occidentale del paese.
L'Affirmative Action, una politica di discriminazione razziale "positiva" contro la popolazione bianca a favore dei gruppi minoritari, ha permesso negli ultimi decenni agli appartenenti alle minoranze etniche, un più facile accesso alle Università, a molti posti di lavoro che precedentemente erano loro preclusi e ad incarichi di grande responsabilità nel mondo politico e nell'alta finanza.
Nome completo: Stati Uniti d'America
Nome ufficiale: United States of America
Lingua ufficiale: A livello federale nessuna,
alcuni stati la specificano.
È de facto l'inglese.
Capitale: Washington (563.384 ab. / 2003)
Politica
Governo: Repubblica presidenziale federale
Presidente: George W. Bush
Capo di governo:
Indipendenza: Dalla Gran Bretagna il 4 luglio 1776
Ingresso nell'ONU: 24 ottobre 19451. È membro permanente del Consiglio di Sicurezza.
Superficie
Totale: 9.629.091 km² (3º)
% delle acque: 2,2 %
Popolazione
Totale (27/08/2007): 302.713.700 ab. (3º)
Densità: 31,1 ab./km²
Geografia
Continente: America e Oceania
Fuso orario: UTC da
Economia
Valuta: Dollaro statunitense (US Dollar)
PIL (PPA) (2006): 12.954.713 milioni di $ (1º)
PIL procapite (PPA) (2006): 43.444 $ (4º)
ISU (2005): 0,951 (alto) (12º)
Energia:
Varie
TLD: .us .um .edu .gov .mil
Prefisso tel.: +1
Sigla autom.: USA
Inno nazionale: The Star-Spangled Banner
Festa nazionale: 4 luglio
La storia dei territori che fanno parte degli Stati Uniti d'America ebbe inizio ben prima della data convenzionale del 4 luglio 1776, quando fu votato l'atto di nascita degli Stati Uniti d'America dai delegati al Secondo congresso continentale.
Abitato già 40.000 anni fa, toccato dalle spedizioni dei vichinghi, il territorio in questione fu probabilmente toccato nuovamente da esploratori europei nel 1513, durante una spedizione guidata da Juan Ponce de León. Gli esploratori e coloni europei successivamente approdati sul continente nordamericano incontrarono numerose popolazioni di nativi americani, che vennero poi decimati nel corso della colonizzazione promossa da varie potenze europee cui parteciparono, tra gli altri, britannici, francesi, olandesi e spagnoli.
Dopo la vittoria sulla madrepatria, gli Stati Uniti si allargarono ad ovest, dovendo fronteggiare anche una sanguinosa guerra civile. Completata la conquista dell'attuale territorio, la federazione divenne una potenza economica e politica mondiale, rafforzandosi notevolmente dopo la seconda guerra mondiale e ancora di più dopo la fine della guerra fredda.