Informazioni Generali |
Il clima si presenta mediterraneo sulle coste, con inverni miti e umidi ed estati calde e secche, mentre è di tipo semi-desertico o desertico nell'interno, con temperature estive molto elevate e precipitazioni scarse. La calura estiva è comunque limitata dalle brezze marine (solo sulle coste), mentre quando il vento (ghibli) soffia dal deserto, la temperatura può diventare opprimente.
Il più importante periodo di festività è il Ramadan: nome che si dà al nono mese dell’anno lunare musulmano (Egira).
Dall’alba al tramonto tutti devono rispettare il digiuno; in questo periodo l’atmosfera è quasi surreale e immobile. Tutti i negozi sono chiusi e nulla sembra essere animato. Al calar del sole, dopo il tramonto, la vita esplode in un rituale di festa e preghiera collettiva. Anche i turisti devono, in pubblico, rispettare il Ramadan.
Il periodo del mese sacro di Ramadan si conclude con la festa detta Aid al-Fitr o piccola festa: i bambini sono i più contenti, per loro ci sono infatti dolci a volontà!
Celebrata durante il 10° giorno del mese del Pellegrinaggio, l’Aid al-Adha, o festa del sacrificio, è la solennità più importante del calendario islamico: è una celebrazione talmente importante che è anche soprannominata Aid al-Kabir (festa grande). Si commemora il miracolo che Allah compì sostituendo il figlio di Abramo con un montone durante il sacrificio.
Un’altra importante celebrazione dell’anno lunare islamico è l’Aid-Milad-an-Nabi, in cui si commemora il giorno di nascita del profeta Maometto.
Tra le feste laiche annoveriamo
Morfologia
Il 40% della sua superficie è occupato dal deserto del Sahara, mentre gran parte del territorio restante è composta da terreno particolarmente fertile e circa
Il Dinaro tunisino (Arabo: دينار, codice ISO 4217 TND) è la valuta della Tunisia. Esso è suddiviso in milim (مليم). L'abbreviazione DT non sembra usata (si usa TND o semplicemente "dinar" dopo la cifra.
La maggioranza (il 98%) dell'odierna popolazione tunisina è di origine araba. Esiste comunque ancora una esigua rappresentanza di popolazione di origine berbera (1%) che si trova nel sud est del paese, sulle montagne Jabal Dahar, e sull'isola di Jerba.
Altre popolazioni che si trovano nel paese sono di origine ebraica, concentrate per lo più a Tunisi e Jerba, ridottasi molto dal momento in cui il paese ha ottenuto l'indipendenza dalla Francia.
Nome completo: Repubblica Tunisina
Nome ufficiale: الجمهورية التونسية
Lingua ufficiale: arabo
Capitale: Tunisi (674.100 ab. / 1994)
Politica
Governo: Repubblica presidenziale
Capo di stato: Zine El Abidine Ben Ali
Capo di governo: Mohamed Ghannouchi
Indipendenza: Dalla Francia, 20 marzo 1956
Ingresso nell'ONU: 1956
Superficie
Totale: 163.610 km² (89º)
% delle acque: %
Popolazione
Totale (2003): 9.924.742 ab. (81º)
Densità: 60,66 ab./km²
Geografia
Continente: Africa
Fuso orario: UTC +1
Economia
Valuta: Dinaro tunisino
PIL (PPA) (2005): 83.673 milioni di $ (63º)
PIL procapite (PPA) (2005): 8.255 $ (71º)
ISU (2005): 0,766 (medio) (91º)
Energia:
Varie
TLD: .tn
Prefisso tel.: +216
Sigla autom.: TN
Inno nazionale: Himat Al Hima, Ala Khallidi
Festa nazionale: 20 marzo
Il rapporto fra queste due culture, sul piano del potere politico, è stato sempre squilibrato a favore della cultura sedentaria. I berberi sono tuttora una piccola minoranza di 50.000 persone.
Antichità
Medioevo
All’inizio del V secolo d.C. con l’Impero Romano ormai alla fine della sua storia,
Epoca moderna
1574:
1705: fondazione della dinastia Husaynide, che regnerà fino al 1957.
1881 - 1956: protettorato francese dal 12 maggio 1881. La resistenza anticoloniale dura praticamente per tutti i 75 anni di dominazione francese. La guida il partito del Destour (Dustūr in arabo significa "Costituzione").
11-13 Maggio 1943 :al termine di un'epica ritirata iniziata ad Al-Alamein e conclusasi con la difesa di Capo Bon,il 5° gruppo corazzato Nizza Cavalleria,non informato dai Tedeschi della propria improvvisa decisione di arrendersi e bombardato ininterrottamente dall'aviazione nemica,deve a sua volta alzare bandiera bianca.I Britannici ammirati concedono ai comandanti Battistini e Baldissera di passare per l'ultima volta in rassegna il reggimento .
Indipendenza
1956, 20 marzo:
1957, 25 luglio: proclamazione della Repubblica. Si elegge un consiglio costituzionale che attribuisce ad Habib Bourguiba (1903-2000), in quel momento primo ministro, le funzioni di presidente della Repubblica.
1959, 1 giugno: viene adottata la prima Costituzione repubblicana.
1963, 15 ottobre: le truppe francesi lasciano Biserta, ultima loro base nel paese.
1987, 7 novembre: il primo ministro, generale Zine El-Abidine Ben Ali depone il presidente Bourguiba, per senilità (modo gentile per definire il morbo di Alzheimer), con una sorta di colpo di Stato medico, e viene eletto presidente nel 1989.